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sabato 28 gennaio 2012

ricordi di quindici giorni di caccia al tesoro con tanti amici Micologi del Nord-America

Con un po' di ritardo ecco a Voi le mie avventure nel mese di Ottobre 2011

Oggi 3 ottobre inizia una nuova esperienza; con Claudio e Marco guiderò un gruppo di amici americani, appasionati di funghi e membri dell’Associazione  Micologica del Nord-America, attaverso i vari parchi e boschi del lazio. La stagione tra le più secche e calde da 150 anni ad oggi ci ha lasciato una prima giornata programmata al Circeo che purtroppo non è stata sicuramente felice per il gruppo alla fine due Xerocomus subtomentosus, un cespo di Xerocomus porosporus, un gruppetto di Meripilus giganteus e di Laetiporus sulphureus e in un fosso sul vialone che conduce al lago patria un bella fioritura di Agrocybe cilindracea,il Lago Patria che dovrebbe essere un grande bacino preposto a permettere lungo i bordi del bacino un continuo grado di umidità atto a permettere la soppravivenza delle essenze vegetali e quel giorno era una cloaca a cielo aperto che non ha reso una buona pubblicità al nostro vivere civile. fortunatamente al Happy Days il pasto e il vino bianco frizzantino del circeo a reso l’atmosfera leggermente più allegra.

4 Ott. in programma Ninfa,Norba e Norma. Le bellezze naturalistiche di Ninfa e il fascino delle sconosciute mura ciclopiche di Norba hanno entusiasmato il gruppo che è restato stupefatto di fronte ai scavi dell’antica Norba, poiché erano completamente allo scuro dell’esistenza di questo sito archeologico. Per finire la vista della costa tirrenica dalla terrazza del ristorante la “Piccola Fonte” prima del rientro al Circeo Park una visita ai prosciuttifici di Bassiano e alla vicina Sermoneta
5 Ott. Programma odierno con molte illusioni sulle sughere di alto fusto di Monte San Biagio e come da previsione nulla di nulla.

6 Ott.Era in programma 


un’escursione ai laghi vulcanici di Albano e Nemi, ma notizie da Lariano ci ha portato ad una variazione di programma che non ci ha tradito, infatti sul percorso campo sportivo, fonte della Pescarella qualche fioritura di Boletus fragrans,un paio di B.erhytropus , di queletii e luridus, una decina di Fistulina hepatica e alcuni  Clitopilus prunulus  ci hanno fatto raggiungere l’orario stabilito per la panzanella, la porchetta, 
alcuni Polyporus corylinus soffritti, le fistuline in agrodolce e la trifola di boleti ben bagnati dal vino di Lariano e alcuni dolci e liquori casarecci dell’amico Bruno Cavola ha reso più piacevole il viaggio di trasferimento a Rieti Hotel Miramonti.

7 Ott. giornata turistica da trascorrere a Rieti per riposo settimanale dell’autista Pietro. Rieti si è offerta in tutta la sua bellezza monumentale e nella parte sotterranea.

9 Ott. si sale al Terminillo ove l’amico Santino ci attende con le sue cagnoline per una ricerca di funghi Ipogei. Il freddo è molto intenso per una tramontana violenta e malgrado le nostre ricercatrici a 4 zampe si diano da fare il bottino è piuttosto magro 1 tuber aestivum stramaturo e un escavatum. L’improvvisa tormenta di neve ci fa anticipare l’arrivo al ristorante e ci accompagna in un’atmosfera natalizia per tutto il pranzo.
10 Ott. trasferimento diretto a Viterbo poiché i nostri compagni di  viaggio volevano un po’ di tempo onde poter visitare le bellezze della città dei Papi.

11 Ott.escursione alla zona delle pinete tra Canepina e Soriano micologicamente alcune Amanita citrina, qualche Volvaria gloyocephala e un cimitero riservato agli amici a quattro zampe. Poi ci siamo trasferiti alla faggeta e qui qualche Pleurotus ostreatus, alcuni cespi di Meripilus giganteus svariate Mycena. Mentre eravamo intenti alla nostra ricerca l’amico Pietro a messo in funzione il fornellone con la padella forata e ha preparato tante castagne arrosto bagnate da 2 romanelle che ci aveva regalato l’amico Bruno di Lariano. Hanno fatto da antipasto al pranzo preparato dal Ristorante il Faggeto.

12 Ott. Escursione al Lago di Vico e M.Venere, le nostre speranze di poter trovare un’ambiente un po’ più umido rispetto alla secca globale di quest’annata è rimasto molto deluso poiché il nostro raccolto è rimasto molto magro qualche polyporacea Trametes versicolor, scenidium nitidum, un paio di Amanita vaginata e nulla più.
13 ott.macchia della Caldara e macchia Grande di Manziana Scleroderma citrinum, Pyptoporus Betulinus, Hypholoma flavidulum(secondo ritrovamento in Italia, Volvaria bombycina, Hericium erinaceum , Scleroderma verrucosum,  Xerocomus subtomentosum.

14 ott. Trasferimento a Roma per visita della città continuata causa sciopero anche il 15 ott.

16 Ott. Visita delle rovine di Ostia Antica. Tra le rovine rinvenuto oltre ai muri romani;Agaricus bisporus,Agaricus Xantodermus, Schyzzophillum conmune, Daedalea quercina, Suillus bellini e  poi chiusura del tour al Ristorante di Urbinati di Ostia tanto pesce e un grande saluto con abbracci e qualche lacrimuccia in compagnia delle squisite nuove  amiche di oltre oceano